Qualche ora di ritardo, ma dopo 389 giorni di silenzio qualche ora in più è perdonabile: Italia.it è nuovamente online. Il portale del turismo fa bella mostra di sé promettendosi come un portale "emozionale", progettato per suscitare curiosità nei confronti del nostro paese e attrarre turisti da tutto il mondo verso le nostre bellezze.
Il messaggio di benvenuto è firmato Silvio Berlusconi: «L'Italia è il Paese del cielo, del sole, del mare. Un Paese magico, capace di incantare e di conquistare il cuore non solo di chi ci vive, ma anche di chi lo visita, di chi lo scopre per la prima volta. Un Paese che regala emozioni profonde attraverso i suoi paesaggi, le sue città, i suoi tesori d'arte, i suoi sapori, la sua musica. Un viaggio in Italia, per noi italiani e per chiunque arrivi da ogni parte del mondo, è un viaggio nell'arte e nel bello. L'Italia è magica. Scopritela. Nascerà un grande amore».
Uno spazio di testata particolarmente importante, con immagini a scorrimento relative ad alcuni scorci del panorama del Bel Paese. Il tutto è sormontato dall'ormai noto nuovo logo dell'Italia (conosciuto come "Magic Italy"). Non c'è altro testo sulla homepage: tutto è occupato da immagini e filmati, oltre ad una serie di link indirizzanti ai servizi interni al portale. Troppi accessi contemporanei hanno messo a dura prova le prime ore del portale: i rallentamenti hanno impedito il caricamento delle pagine ed il peso complessivo della homepage non ha probabilmente aiutato i server a smaltire con scioltezza il traffico in entrata.
Quattro le sezioni raggiungibili dal menu principale:
Un ulteriore motore di ricerca permette infine l'accesso diretto agli alberghi tramite una ricerca per regione e per provincia.
La roadmap del portale è stata snocciolata (pdf in occasione della presentazione di Michela Vittoria Brambilla a Palazzo Chigi:
Il sito è stato realizzato da ACI Informatica. La bozza odierna sarebbe stata consegnata a titolo gratuito, mentre la versione finale dovrebbe venire costare «qualcosa più di 5 milioni di euro».
Fonte da webnews.it - Scritto da Giacomo Dotta